
Un turista americano di 47 anni è rimasto gravemente ferito infilzato da un’inferriata mentre cercava di scavalcare una recinzione vicino al Colosseo a Roma; soccorso tempestivamente, è ora ricoverato in condizioni stabili. - Immaginario.tv
Un uomo di 47 anni, cittadino americano residente a Taiwan, è rimasto ferito in modo serio dopo essere rimasto infilzato da un’inferriata mentre tentava di scavalcare una recinzione in piazza del Colosseo a Roma. L’incidente è avvenuto il pomeriggio di venerdì scorso e ha attirato l’attenzione di molti passanti. L’intervento rapido dei soccorritori ha salvato la vita al turista, tuttora ricoverato in condizioni gravi ma stabili.
L’incidente in piazza del Colosseo e il soccorso immediato
L’episodio si è verificato alle 17 circa di venerdì scorso, quando il turista ha cercato di superare una recinzione metallica posta vicino al Colosseo, probabilmente nel tentativo di ammirare da vicino il celebre monumento. Durante la manovra, una delle punte dell’inferriata lo ha trafitto, rimanendo conficcata nella zona lombosacrale.
L’uomo è rimasto appeso alla palizzata, mentre perdeva una quantità significativa di sangue. Le sue grida di dolore hanno attirato l’attenzione dei passanti, che hanno subito allertato i soccorsi. In pochi minuti sono arrivati i Carabinieri, la Guardia di Finanza e il personale medico del 118, intervenuti sul posto.
Il medico ha subito constatato la gravità della ferita, particolarmente profonda e in grado di limitare i movimenti del paziente. Sedato per calmare il dolore, il turista è stato estratto con un’operazione delicata e prolungata, che ha richiesto oltre venti minuti. Il ferito è stato poi immobilizzato e medicato sul posto con una fasciatura compressiva prima di essere trasportato d’urgenza in ospedale.
L’intervento chirurgico e la situazione clinica del ferito
Giunto in struttura ospedaliera, l’uomo è stato sottoposto a un’operazione chirurgica per la chiusura della ferita, lungo tutto l’addome inferiore. Per suturare la lacerazione sono stati necessari più di ottanta punti. Attualmente il paziente resta ricoverato in prognosi riservata, ma le sue condizioni non sembrano mettere a rischio la vita.
Il danno riguarda la parte lombosacrale, per cui è stato necessario un controllo attento sia per la perdita di sangue che per i possibili danni neurologici o alle strutture ossee. Al momento non sono state segnalate aggravamenti neurologici gravi. Il personale medico continua a monitorare attentamente l’evoluzione clinica e la risposta al trattamento.
Le indagini e la ricostruzione della dinamica dell’incidente
La dinamica esatta di quanto avvenuto è ancora oggetto di accertamenti da parte dei Carabinieri. L’uomo è rimasto incosciente per alcune ore dopo l’incidente e potrà essere sentito solo successivamente, per fornire la propria versione dei fatti. Dai primi riscontri sembra che la motivazione dietro il gesto sia stata semplicemente la volontà di osservare da vicino il Colosseo, senza alcuna intenzione di danneggiarsi.
Gli amici presenti con lui al momento dell’incidente, sentiti dagli investigatori, non hanno fornito informazioni utili per chiarire l’accaduto. Non risulta che il turista abbia manifestato comportamenti particolari o pericolosi prima del tentativo di scavalcare la recinzione.
Il soggiorno a Roma e le circostanze del viaggio
Il turista era arrivato a Roma con la famiglia e alcuni amici da pochi giorni. Alloggiava in una pensione nel centro storico della città. Durante il soggiorno, il gruppo aveva visitato vari luoghi d’interesse della capitale, già conosciuta e apprezzata da molti stranieri per la ricchezza di monumenti storici.
Il desiderio di avvicinarsi maggiormente al Colosseo, icona della Roma antica, sembra aver spinto l’uomo a compiere quel gesto rischioso. L’episodio ha lasciato impressionati i visitatori e gli abitanti del quartiere, richiamando l’attenzione sulla sicurezza delle aree d’accesso ai monumenti. Restano da chiarire tutti i dettagli del fatto e le eventuali responsabilità.