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Bonus visite didattiche e viaggi d’istruzione a bari, contributi per studenti con reddito basso nel 2025

Il Comune di Bari introduce un bonus fino a 150 euro per studenti dell’ultimo anno delle scuole secondarie di primo grado con Isee fino a 11.000 euro, per sostenere visite didattiche e viaggi d’istruzione nel 2024/2025.

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Il Comune di Bari offre un bonus fino a 150 euro per sostenere gli studenti dell’ultimo anno delle scuole secondarie di primo grado nelle visite didattiche e viaggi d’istruzione 2024/2025, rivolto alle famiglie con Isee fino a 11.000 euro. - Immaginario.tv

Il Comune di Bari ha lanciato un’iniziativa volta a sostenere gli studenti dell’ultimo anno delle scuole secondarie di primo grado nelle visite didattiche e nei viaggi d’istruzione per l’anno scolastico 2024/2025. Il progetto punta a dare un supporto concreto alle famiglie con risorse limitate, facilitando la partecipazione a queste esperienze educative.

Il bonus visite didattiche e destinatari del contributo

Il bonus, annunciato dal Comune di Bari, si rivolge agli studenti residenti in città iscritti all’ultimo anno delle scuole secondarie di primo grado, sia statali sia paritarie. Il sostegno economico prevede un rimborso fino a 150 euro per spese documentate relative a gite e visite organizzate durante l’anno scolastico 2024/2025.

La misura è riservata alle famiglie con indicatore Isee fino a 11.000 euro. Questo limite serve a identificare gli alunni provenienti da contesti sociali ed economici più fragili, che altrimenti rischierebbero di non poter prendere parte a queste attività formative. Il contributo valorizza l’aspetto educativo delle esperienze fuori dall’aula, favorendo la parità di accesso.

La certificazione della spesa è fondamentale: il rimborso sarà erogato solo per le spese effettivamente sostenute e solo se lo studente avrà partecipato attivamente alle iniziative. Questo controllo avverrà direttamente tramite le scuole frequentate dagli studenti.

Modalità di richiesta e gestione delle domande

Le domande per ottenere il bonus potranno essere presentate esclusivamente online, in un periodo che va dal 1° maggio al 15 giugno 2025. Per accedere alla piattaforma dedicata sarà necessario utilizzare lo Spid. Una volta inviata la richiesta, non sarà automaticamente garantito il contributo: il Comune effettuerà verifiche sui requisiti indicati e sulla correttezza della documentazione fornita.

Per l’assegnazione dei fondi, pari a 105.000 euro, si redigerà una graduatoria basata sul valore Isee, con priorità agli indicatori più bassi. I fondi provengono dal Programma Operativo Complementare Metro 2014-2020, e saranno distribuiti fino a esaurimento delle risorse disponibili. Resta chiaro che la quantità di contributi assegnati dipenderà dalla disponibilità economica residua al termine delle istruttorie.

Finalità educative e dichiarazioni dell’assessore alla conoscenza

L’assessore comunale alla Conoscenza, Vito Lacoppola, ha spiegato il senso dell’intervento sottolineando che la partecipazione a viaggi d’istruzione e visite didattiche rappresenta qualcosa di più di un momento ricreativo. Queste esperienze sono spazi di apprendimento concreti, in grado di stimolare le competenze degli studenti e migliorare la socializzazione, oltre a rafforzare il legame tra teoria e pratica vissuta in classe.

Lacoppola ha evidenziato quanto sia importante eliminare le barriere economiche che limitano l’accesso agli studenti più fragili, promuovendo un percorso scolastico inclusivo e accessibile. Il Comune intende così costruire un sistema educativo che coinvolga tutti, concentrandosi soprattutto sulle fasce più vulnerabili della popolazione giovane cittadina.

Gli interventi come il “Bonus visite didattiche e viaggi d’istruzione” confermano un’attenzione particolare verso le politiche di inclusione scolastica e la valorizzazione delle esperienze formative fuori dalla scuola tradizionale. Inizia così un percorso diretto a rendere più equa la partecipazione degli studenti alle occasioni di crescita culturale e sociale proposte durante il percorso scolastico.