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April come she will in sala in italia dal 28 aprile con concorsi e viaggio in giappone in palio

Il film live-action April come she will, diretto da Tomokazu Yamada e tratto dal romanzo di Genki Kawamura, arriva in Italia per tre giorni con concorsi per vincere un viaggio studio in Giappone.

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Il film giapponese live-action *April come she will*, diretto da Tomokazu Yamada e tratto dal romanzo di Genki Kawamura, sarà proiettato in Italia dal 28 al 30 aprile 2025 nell’ambito dell’etichetta *I love Japan*, con concorsi per vincere un viaggio studio in Giappone. - Immaginario.tv

Il film live-action giapponese April come she will arriva finalmente nei cinema italiani per un evento limitato di tre giorni, dal 28 al 30 aprile 2025. Il lungometraggio è presentato nell’ambito dell’etichetta I love Japan, dedicata a produzioni giapponesi fino ad ora inedite o celebrazioni speciali. Oltre alla proiezione, chi assisterà potrà partecipare a due concorsi per vincere un viaggio studio in Giappone. Il titolo, diretto da Tomokazu Yamada, racconta una storia di amori passati e misteri ambientata tra Tokyo e varie località del mondo, tratto dal romanzo di Genki Kawamura.

Il film live-action April come she will e l’etichetta I love Japan nelle sale italiane

Adler Entertainment, in collaborazione con Dynit, ha programmato l’uscita nelle sale italiane di April come she will per tre serate uniche. Si tratta di un lungometraggio giapponese che chiude la prima stagione cinematografica di live action made in Japan sotto il marchio I love Japan. Questa etichetta ha lo scopo di portare sul grande schermo italiano produzioni giapponesi famose, ma mai distribuite nelle nostre sale, o riproporre i titoli in occasione di anniversari importanti. Dopo Let Me Eat Your Pancreas e Your Eyes Tell, April come she will contribuisce a far conoscere storie e registi del Sol Levante. I fan del cinema giapponese possono così vedere film che hanno conquistato pubblico e box office in patria.

Il progetto comprende anche titoli anime, come la maratona speciale dedicata a L’attacco dei Giganti – il film parte 1 e parte 2, presentata di recente. Questa selezione punta a far vivere al pubblico italiano esperienze cinematografiche autentiche e meno note al di fuori del Giappone. La sfida è proporre un cinema originale, lontano dai soliti anime ormai notevoli, valorizzando live action con tematiche e ambientazioni giapponesi contemporanee.

La trama di April come she will tra ricordi, viaggi e mistero

Il film racconta la storia di Fujishiro e Yayoi, una coppia di Tokyo che sta per sposarsi. Fujishiro lavora come psichiatra in un ospedale universitario, Yayoi è veterinaria nello zoo della città. La loro vita sembra scorrere in una routine stabile, fino al giorno del compleanno di Yayoi, il primo aprile, quando lei sparisce senza lasciare tracce. Fujishiro resta solo e confuso, tentando di capire le ragioni di questa assenza improvvisa.

Nel frattempo arrivano lettere scritte da Haru, ex fidanzata di Fujishiro e fotografa impegnata in un viaggio intorno al mondo. Ogni lettera è inviata da una città diversa: dalla Bolivia al Salar de Uyuni, passando per Praga e l’Islanda, fino a Tokyo. Le missive risvegliano ricordi e sentimenti del passato che sembravano scomparsi. Fujishiro è chiamato a confrontarsi con quella relazione lontana e a ricostruire le dinamiche che collegano il presente alla scomparsa di Yayoi.

La vicenda si svolge tra riflessioni sull’amore, la memoria e il senso di perdita. La ricerca di Fujishiro diventa un percorso interiore e uno sguardo sulla realtà di Tokyo, che emerge come scenario di una storia dolceamara. La pellicola punta a mostrare come i sentimenti, anche quando cambiano e si allentano, continuano a influenzare la vita e i legami personali.

Aspetti produttivi e adattamento dal romanzo di Genki Kawamura

April come she will è diretto da Tomokazu Yamada, regista noto per approcci che privilegiano introspezione ed emozioni complesse. Il film si basa sul romanzo Se i gatti scomparissero dal mondo, opera di Genki Kawamura, autore premiato e già noto anche in Italia. Lo stesso Kawamura ha collaborato alla sceneggiatura insieme a Yuichiro Kido e allo stesso Yamada. Questo dà continuità tra testo originale e adattamento, mantenendo coerenza nei contenuti e nei temi.

Il film si classifica come dramma romantico, esplorando il tema dell’amore che cambia forma nel tempo. La narrazione riflette sul modo in cui la passione si dissolve o si trasforma in affetto. Qui l’attenzione si sposta sulla dimensione psicologica dei protagonisti, sul tentativo di comprendere e conservare i sentimenti. La pellicola partecipa a una trilogia che tratta passioni e amicizie complesse, accostandosi ai titoli Your Eyes Tell e Let Me Eat Your Pancreas, già presentati nel circuito I love Japan.

Il progetto completo mette in luce opere che raccontano relazioni giovanili e adulti in contesti quotidiani, con uno sguardo realistico e sincero. La scelta di ambientare buona parte nei luoghi internazionali visitati da Haru aggiunge un respiro più ampio alla vicenda personale, creando un contrasto tra mondi lontani e vicini.

I concorsi con premi e soggiorni studio in Giappone per i fan del cinema nipponico

Adler Entertainment e Dynit hanno promosso due concorsi collegati all’evento I love Japan per incentivare la partecipazione del pubblico. Chiunque acquisterà un biglietto per uno dei film del ciclo potrà iscriversi e vincere un soggiorno studio nel paese del Sol Levante. Il premio consiste in un viaggio studio a Tokyo offerto da EF, con possibilità di imparare la lingua giapponese e immergersi nella cultura locale.

Le iniziative si rivolgono a appassionati di cinema giapponese, ma anche a chi vuole approfondire la conoscenza diretta del paese. Il regolamento prevede partecipazioni valide fino al 31 maggio 2025 presso le sale aderenti all’iniziativa. Gli eventi in programma, oltre ad April come she will, comprendono la maratona dedicata ai titoli anime e le proiezioni recenti di Your Eyes Tell e Let Me Eat Your Pancreas. Le informazioni dettagliate si trovano sui siti ufficiali dedicati al concorso.

Questa opportunità unisce la passione cinematografica all’esperienza culturale, andando oltre la semplice visione per offrire un contatto autentico con il Giappone. L’iniziativa rafforza proprio quel legame che i film di I love Japan cercano di instaurare tra pubblico italiano e cultura nipponica.