Maltempo in arrivo sul nord e centro italia con piogge, temporali e calo delle temperature
L’Italia affronta un cambiamento meteo con aria fredda e temporali intensi al Nord e Centro, mentre al Sud il tempo resta più stabile con temperature in calo e piogge localizzate.
L’Italia affronta un cambiamento meteorologico con l’arrivo di aria fredda che porterà temporali intensi e piogge soprattutto al Nord e Centro, mentre al Sud il tempo resterà più stabile e mite. - Immaginario.tv
Nei prossimi giorni l’Italia si prepara a un cambiamento significativo del tempo. Dopo un lungo periodo di stabilità e temperature alte, una massa d’aria fredda sta iniziando a influenzare il territorio, soprattutto al Nord e al Centro. Questo crea le condizioni per un’intensificazione di fenomeni atmosferici temporaleschi e piogge diffuse. Vediamo nel dettaglio come evolve la situazione meteo e quali zone saranno le più colpite.
Il cedimento dell’anticiclone subtropicale e l’arrivo dell’aria fredda
L’anticiclone subtropicale che ha garantito un periodo di caldo anomalo e cieli sereni, ha iniziato a perdere forza. Questa svolta è causata da due elementi principali. Da una parte, c’è una depressione posizionata sulla Spagna, dall’altra invece arriva un fronte freddo che si dirige dall’Europa centro-settentrionale verso il Mediterraneo. Questi due sistemi stanno entrando in contatto sopra l’Italia determinando un calo delle temperature e un aumento dell’instabilità atmosferica.
La combinazione di questi fattori avvia una circolazione ciclonica piuttosto marcata che interessa Francia, Penisola Iberica e continua verso il centro e nord Italia. Già nelle ore immediate si evidenziano i primi segni di questo cambiamento con i cieli che iniziano a oscurarsi e i primi rovesci in alcune aree settentrionali. L’interazione fra l’aria fredda in discesa e le condizioni orografiche locali amplifica il potenziale di temporali intensi, specialmente tra le zone alpine e appenniniche.
Le regioni del centro-nord coinvolte da rovesci e temporali violenti
Le regioni maggiormente interessate dal maltempo sono quelle a nord del fiume Po, il medio e alto versante tirrenico e l’interno dell’Appennino centrale e settentrionale. In Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Levante ligure si attendono piogge intense e temporali, alcuni dei quali potrebbero presentare grandinate e raffiche di vento improvvise. Questi fenomeni sono accentuati dalla composizione del territorio, che favorisce lo sviluppo di celle temporalesche piuttosto violente, soprattutto nelle aree montuose e collinari.
Nella fascia centro-settentrionale della Toscana il rischio temporalesco è alto. Qui più volte nel passato sono state registrate precipitazioni intense capaci di provocare disagi e allagamenti, si segnala particolare attenzione per l’Appennino toscano. Va sottolineato come nelle zone alpine e prealpine la convergenza fra aria fredda e rilievi montuosi può scatenare eventi temporaleschi con rapide evoluzioni e colpi di vento forti. Infine la Liguria orientale, il cosiddetto Levante ligure, è chiamata a una vigilanza costante, dato che le condizioni meteo lì possono deteriorarsi rapidamente.
Le condizioni meteo al sud tra nuvole sparse e schiarite
Al Sud la situazione mostra maggiori variazioni. La mattina di lunedì 5 maggio 2025 potrà presentare qualche nube sparsa e qualche breve rovescio soprattutto nelle zone interne delle regioni. Tuttavia, in giornata prevarranno schiarite ampie lungo il medio-basso Adriatico, in Calabria e sulle isole maggiori, come Sicilia e Sardegna. Qui il fronte freddo avrà un impatto meno marcato, lasciando spazio a condizioni più asciutte e soleggiate.
Le temperature al Sud non subiranno variazioni drastiche come al Nord e Centro. In molte località si manterranno su valori abbastanza stabili, anche se qualche calo si potrà registrare nelle zone più interessate dalla nuvolosità. Complessivamente la perturbazione rallenterà il suo passo in questa parte della Penisola, e il maltempo sarà più localizzato e meno persistente.
Le previsioni per i giorni successivi e l’incertezza sul peggioramento
Le previsioni confermano che per la maggior parte della settimana persisterà una certa instabilità sulle regioni centro-settentrionali. Il maltempo continuerà a manifestarsi con temporali sparsi e piogge alternate a pause asciutte. Le temperature si manterranno su valori più bassi rispetto al recente passato e, soprattutto al Nord, potrebbero scendere sotto la media stagionale di qualche grado.
Al Sud la situazione dovrebbe rimanere più tranquilla, grazie a una maggiore distanza dai sistemi perturbati principali. Si attende quindi un tempo più stabile almeno fino alla metà della settimana, anche se non si escludono fenomeni locali dovuti a locali convergenze di aria o al transito di deboli sistemi nuvolosi.
L’Italia si prepara dunque a un inizio maggio segnato da un clima più fresco e da frequenti precipitazioni al centro e nord, con fenomeni a tratti violenti che richiedono attenzione nelle aree a rischio. La variabilità meteorologica sarà protagonista, costringendo a monitorare l’evoluzione giorno per giorno.