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Lanciano: incidente mortale durante le celebrazioni del 25 aprile, un carabiniere in congedo coinvolto

Un incidente tragico durante le celebrazioni del 25 aprile a Lanciano ha causato la morte di un carabiniere in congedo e diversi feriti, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza pubblica.

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Un grave incidente ha interrotto le celebrazioni del 25 aprile a Lanciano, in provincia di Chieti, quando un carabiniere in congedo ha perso il controllo della sua auto, travolgendo partecipanti al corteo commemorativo. Tra le vittime c'è Gabriele Mastrangelo, un altro carabiniere in congedo, deceduto sul colpo. Oltre a lui, diversi feriti, tra cui una donna di - Gaeta.it

Questa mattina, un grave incidente ha sconvolto le celebrazioni del 25 aprile a Lanciano, in provincia di Chieti. Un anziano carabiniere in congedo, mentre scendeva lungo una strada, ha perso il controllo della sua vettura e ha travolto diverse persone presenti al corteo commemorativo. Tra le vittime c’è Gabriele Mastrangelo, anche lui carabiniere in congedo, che è deceduto immediatamente a causa dell’impatto. Sul luogo del tragico evento, le forze dell’ordine sono intervenute per gestire la situazione e avviare le indagini necessarie a chiarire le dinamiche dell’accaduto.

l’incidente e la dinamica

Dalle prime ricostruzioni, l’anziano alla guida di una Lancia ‘Musa’ percorreva una discesa in modo apparentemente incontrollato. La vettura ha finito per colpire un gruppo di persone che stava partecipando al corteo per la festa di Liberazione, un evento annuale che segna la liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Gabriele Mastrangelo, 81 anni, è stato colpito brutalmente dall’auto ed è morto sul colpo. Le forze dell’ordine hanno immediatamente attivato le procedure per accertare la responsabilità e per prevenire ulteriori incidenti, dato il contesto festivo e affollato del corteo.

L’anziano conducente, dopo l’impatto, ha riportato un trauma cranico ed è stato trasportato in ospedale per accertamenti. Al momento le sue condizioni di salute sono monitorate, e si cerca di capire se abbia avvertito un malore che ha causato la perdita di controllo del veicolo. Gli agenti di polizia stanno raccogliendo testimonianze e filmati dalla zona per determinare con precisione le cause che hanno portato a questo drammatico evento.

feriti e situazione sanitaria

Nel corso dell’incidente, oltre al decesso di Gabriele Mastrangelo, altri partecipanti al corteo sono rimasti feriti. Tra di essi, una donna di 68 anni si trova attualmente in gravi condizioni. Inizialmente si sospettava un trauma alla colonna vertebrale, ma i medici ora valutano una possibile complicanza vascolare aortica. Il personale sanitario sta decidendo se trasferirla in un altro ospedale, dove poterle garantire una maggiore assistenza medica. Le condizioni della paziente, già critiche, necessitano di un’attenta valutazione per l’eventuale intervento chirurgico.

Un altro ferito noto è un consigliere comunale di Lanciano, il quale è rimasto coinvolto nell’incidente ma senza riportare gravi conseguenze fisiche. Le autorità locali hanno espresso la loro solidarietà ai feriti e alle famiglie, sottolineando l’importanza di una rapida indagine per fare chiarezza su quanto accaduto.

indagini in corso

Le indagini proseguono e vedono la collaborazione delle forze dell’ordine e della polizia municipale. Si cerca di esaminare le condizioni del veicolo e se vi siano state violazioni delle norme stradali. L’evento si è svolto in un contesto di festa e commemorazione, il che aumenta il dolore e la choc della comunità locale. Le celebrazioni che avrebbero dovuto essere un momento di riflessione per la libertà e il sacrificio di parecchie persone, hanno preso una piega tragica.

La comunità di Lanciano è in stato di shock. La celebrazione del 25 aprile, dedicata non solo alla memoria, ma anche alla vita, ha riservato un’amara sorpresa. I cittadini si uniscono nel lutto per la perdita di un compagno e nell’attesa di risposte che possano garantire una maggiore sicurezza in futuro.