Ripresa del turismo per Pasqua: i viaggi degli aretini tra località preferite e situazioni di mercato
Con l’arrivo della Pasqua, il settore turistico aretino mostra segni di stabilità e ottimismo, con mete popolari come Mar Rosso, Turchia e capitali europee tra le preferenze dei viaggiatori.
L'articolo analizza l'andamento del settore turistico in vista della Pasqua, evidenziando una stabilità nelle prenotazioni, sia per viaggi all'estero che in Italia, con particolare interesse per destinazioni come il Mar Rosso, la Turchia e capitali europee. Gli esperti segnalano un ottimismo di fondo, nonostante l'aumento dei costi operativi, e un crescente interesse per viaggi a lungo raggio. In Toscana - Gaeta.it
Con l’avvicinarsi della Pasqua e delle festività primaverili, si osserva una nuova ondata di entusiasmo nel settore turistico, in particolare per gli aretini, che cercano destinazioni sia all’estero che nel territorio nazionale. Mentre si discute di dazi e relazioni tra Stati Uniti ed Europa, le prenotazioni di viaggi mostrano segni di stabilità. Le agenzie di viaggio della città hanno fornito aggiornamenti sulle tendenze attuali e sulle destinazioni più gettonate per le ferie.
Vacanze verso gli Stati Uniti: nessun calo evidente
Valentina Neri, referente dell’agenzia Mecenate viaggi, afferma che finora non sono stati notati cambiamenti significativi nelle prenotazioni per gli Stati Uniti, con particolare riferimento ai viaggi previsti per l’estate. “Negli ultimi mesi non abbiamo registrato cancellazioni”, spiega Neri, osservando che gli eventuali effetti della nuova situazione con gli USA si potranno valutare nei prossimi mesi, specialmente per le festività invernali.
Per quanto riguarda le mete preferite dagli aretini, Neri indica che il Mar Rosso, in particolare con Sharm el-Sheikh e Marsa Alam, continua a essere molto popolare. Anche la Turchia, con città come Istanbul e regioni come la Cappadocia, si conferma tra le scelte più apprezzate. Non mancano interessi per alcune capitali europee, tra cui Valencia in Spagna e Marrakech in Marocco, che attraggono i viaggiatori.
Stabilità e ottimismo nel mercato turistico
David Obligis, dell’agenzia Obligis viaggi, conferma la tendenza positiva, dichiarando di aver recentemente prenotato un viaggio di nozze negli Stati Uniti senza riscontrare un calo nelle richieste. “Abbiamo superato la fase più critica legata al Covid. Attualmente la situazione è sostenibile”, afferma. Sul fronte delle destinazioni, ribadisce l’attrattiva dell’Egitto, con Sharm el-Sheikh e Marsa Alam al primo posto per gli aretini.
Il crescente interesse per viaggi a lungo raggio è stato menzionato anche da Marco Serrandrei di Fracassi viaggi. “Non ci sono state flessioni, le destinazioni più gettonate continuano a essere capitali europee come Valencia e Siviglia. La Turchia e il Marocco stanno attirando viaggiatori, mentre l’Egitto è praticamente esaurito fino a maggio”, sottolineando che l’accavallarsi di Pasqua e dei ponti primaverili ha spinto molti a scegliere mete lontane come Uzbekistan, Seychelles, Thailandia e Mauritius.
La situazione turistica in Toscana
Un’analisi dell’industria turistica in Toscana rivela una crescita delle prenotazioni del 4% per la stagione pasquale e i ponti primaverili. Il primo trimestre del 2025 ha presentato sfide, con un incremento dei costi operativi e di gestione superiori a quello del fatturato. L’indagine condotta dal centro studi turistici di Firenze per Assoviaggi Confesercenti Toscana su un campione di agenzie di viaggio ha messo in evidenza la combinazione tra opportunità e difficoltà per le imprese locali.
Nico Gronchi, presidente di Confesercenti Toscana, ha commentato come queste festività rappresentino una boccata d’ossigeno in un periodo difficile per il settore. I costi crescenti della gestione, inclusi l’energia e i servizi, continuano a far pesare sulle attività turistiche, segnalando un trend di mercato da monitorare con attenzione.
Le agenzie che si rivolgono a clientela di fascia medio-alta o lusso mostrano una situazione leggermente migliore, nonostante il rallentamento della domanda e le pressioni sui costi. Tuttavia, le preferenze dei toscani sono chiare: il 60% opta per mete estere, in particolare in Europa, con richieste anche per l’Africa e il Medio Oriente. Le capitali europee e le spiagge mediterranee risultano tra le scelte più popolari.
Preferenze per le destinazioni e conclusioni sui viaggi
Dalle agenzie emerge che molti toscani hanno scelto di rimanere in Italia, prediligendo le città d’arte e le località marine. Le crociere stanno riscuotendo particolare interesse, segnalando una diversificazione nelle preferenze di viaggio. Nonostante tensioni internazionali, il mercato sembra mantenere una certa vitalità. Le agenzie continueranno a osservare l’evoluzione della situazione nei prossimi mesi, in attesa di vedere come i viaggiatori reagiranno ai mutamenti in corso.