Trento conferma il sindaco ianeselli con oltre il 54% delle preferenze alle elezioni comunali 2025
Franco Ianeselli confermato sindaco di Trento con il 54,6% dei voti, centrosinistra in vantaggio; affluenza al 49,93%, Partito Democratico primo partito e centrodestra distanziato.

Il sindaco uscente Franco Ianeselli, del centrosinistra, è stato riconfermato a Trento con il 54,6% dei voti nelle elezioni amministrative del 5 maggio 2025, mentre l’affluenza si è attestata sotto il 50%. - Immaginario.tv
Il voto amministrativo di Trento del 5 maggio 2025 ha restituito una conferma per il sindaco uscente Franco Ianeselli, candidato del centrosinistra. Con quasi tutte le sezioni scrutinate, Ianeselli ha ottenuto una vittoria netta riflettendo la forza del suo schieramento nel capoluogo trentino. Il dato definitivo del voto municipale fotografa un quadro politico preciso e delineato, focalizzato sulle preferenze espresse dagli elettori e con una partecipazione che non ha raggiunto la metà degli aventi diritto.
La vittoria di franco ianeselli e la distribuzione dei voti a trento
Franco Ianeselli ha chiuso la tornata elettorale con il 54,6% dei voti, quasi il doppio rispetto alla sfidante principale, Ilaria Goio del centrodestra, ferma al 25,6%. I risultati sono giunti su 93 sezioni scrutinate su 98 totali. L’ultima sezione ancora da scrutinare, al momento delle 12,45 del 5 maggio, poteva fornire solo variazioni marginali al quadro complessivo. Ianeselli ha confermato la fiducia degli elettori trentini, mantenendo la guida della città per il nuovo mandato.
Dietro i due principali candidati si collocano quattro altri aspiranti sindaco con risultati ben distanti. Giulia Bortolotti, sostenuta da Movimento 5 Stelle, Onda e Rifondazione Comunista, ha superato il 7% delle preferenze scelte. Claudio Geat, candidato di Generazione Trento, ha raccolto il 5,03%. Andrea Demarchi, di Prima Trento, si è fermato al 4,6%. Infine, Simonetta Gabrielli, rappresentante di Democrazia sovrana e popolare, ha ottenuto l’1,72% dei voti validi.
Dati sull’affluenza e prime tendenze del voto di lista
L’affluenza alle urne è risultata relativamente bassa, con un valore del 49,93% degli aventi diritto. Questa misura indica che meno della metà degli elettori registrati si è recata a votare, segnale che rispecchia alcune tendenze degli ultimi anni nelle amministrative locali. Si tratta di un dato che può influenzare la lettura politica del voto, visto che la partecipazione modesta ha modificato rispetto al passato la composizione dell’elettorato che effettivamente ha espresso la scelta.
Per quanto riguarda le liste collegate ai candidati sindaco, il Partito Democratico si è confermato come primo partito della città, ottenendo il 24,8% delle preferenze per i consiglieri comunali. Fratelli d’Italia ha raccolto il 14,3%, posizionandosi come la seconda forza in città, mentre la Lega si è attestata a un più basso 4,3%. Questi numeri rispecchiano una fotografia piuttosto nitida per la politica trentina, dove il centrosinistra mantiene una posizione di vantaggio solida.
Lo scenario politico a trento dopo il voto comunale 2025
Con la rielezione di Ianeselli e il consenso raccolto dalle liste di centrosinistra, il consiglio comunale di Trento si prepara ad affrontare una nuova fase politica con un equilibrio ben definito. Le forze di centrodestra, rappresentate da Fratelli d’Italia e Lega, si ritrovano più distanziate, nonostante il contributo di una candidata come Ilaria Goio. Il Movimento 5 Stelle e le altre forze più piccole restano una presenza rilevante ma minoritaria all’interno dell’assemblea cittadina.
Il clima nella città capoluogo resta segnato dalla continuità amministrativa, anche se i dati sull’affluenza rivolgono attenzione a una porzione di elettori meno coinvolta nel voto. Le sezioni ancora da scrutinare potrebbero gestire solo lievi variazioni ma difficilmente cambieranno la sostanza dei risultati. L’attenzione ora si concentra sugli sviluppi operativi del mandato e sull’attività politica che seguirà nell’istituzione comunale.