Tecnologie per viaggi d’affari e nuovi trend a otto anni dall’ultima edizione di newsteca

Il mondo dei viaggi d’affari ha visto cambiamenti profondi negli ultimi anni, specialmente per quanto riguarda l’integrazione di tecnologie dedicate. Dal 2017 a oggi, le aziende hanno spostato la loro attenzione su strumenti digitali che semplificano la gestione, migliorano l’esperienza dei viaggiatori e contribuiscono alla riduzione dei costi. Newsteca ripresenta la sua guida aggiornata, che esplora soluzioni attuali e future per rispondere alle esigenze delle imprese e del mercato globale dei viaggi business.

L’impatto crescente della tecnologia sulla gestione dei viaggi aziendali

Nel giro di otto anni, l’uso di strumenti digitali per organizzare i viaggi di lavoro ha subito una trasformazione radicale. Nel 2017, solo poche aziende lungimiranti si affidavano a software e piattaforme di travel management; oggi l’automazione è considerata essenziale per ottimizzare tempi e risorse. Secondo uno studio congiunto tra Gbta e Cvent, quasi il 18% del budget destinato ai viaggi aziendali è ora speso in tecnologie che supportano prenotazioni, gestione delle spese, analisi dati e molte altre attività.

Un dato interessante riguarda le previsioni di spesa: il 36% degli acquirenti intervistati prevede un aumento dell’investimento tecnologico nei prossimi anni, quota che sale al 43% in Europa. Diversi gruppi aziendali hanno introdotto figure dedicate esclusivamente a occuparsi di tecnologie per i viaggi, impegnate nella selezione e configurazione di nuovi strumenti digitali, oltre che nella raccolta e interpretazione dei dati raccolti. A livello globale, il 29% delle imprese dispone di personale specializzato, quota che raggiunge il 36% nel vecchio continente.

Dal lato dei fornitori di servizi, la spinta verso l’adozione di nuove tecnologie è evidente. Il 61% ha pianificato un incremento degli investimenti in software e sistemi interni, mentre il 56% ha scelto di concentrare i propri sforzi su tecnologie rivolte ai viaggiatori. Le Travel Management Company guidano questa tendenza, con l’83% impegnato a potenziare la tecnologia interna e il 79% che sviluppa o acquista soluzioni pensate per facilitare il viaggio agli utenti finali.

Intelligenza artificiale e chatbot al centro dell’innovazione nei viaggi business

Tra le novità più rilevanti, l’intelligenza artificiale si sta affermando come strumento indispensabile per il mondo dei viaggi aziendali. La guida Newsteca evidenzia ben 75 soluzioni tecnologiche, molte basate sull’IA, disponibili sul mercato italiano e internazionale. Uno studio Gbta ha rilevato che il 75% degli acquirenti di servizi di viaggio è favorevole alla diffusione di chatbot programmati per rispondere automaticamente a domande sugli itinerari e sulle policy aziendali.

L’uso di intelligenza artificiale generativa interessa quasi la metà delle aziende del settore, come confermato da un’indagine Amadeus pubblicata all’inizio di quest’anno. Il 46% considera l’IA generativa una priorità nelle proprie strategie per i prossimi dodici mesi. Le agenzie di viaggio mostrano una buona preparazione: il 41% ha già budget sufficiente e risorse dedicate per avviare progetti di questo tipo.

I casi d’uso dell’intelligenza artificiale sono molteplici. Durante la prenotazione, l’assistenza digitale automatica aiuta il viaggiatore nel trovare soluzioni più rapide ed efficaci . I sistemi basati su IA consigliano poi le attività da svolgere e i luoghi da visitare , generano contenuti informativi e supportano il personale in azioni di customer service . Viene anche usata per raccogliere e sintetizzare feedback dopo la trasferta , velocizzando il trattamento dei dati e consentendo una migliore lettura delle esigenze.

Strumenti tecnologici per misurare e ridurre l’impatto ambientale dei viaggi aziendali

Le pressioni normative provenienti dall’Unione Europea hanno spinto molte aziende a monitorare l’impronta ambientale dei loro spostamenti di lavoro. I viaggi d’affari sono infatti tra le voci da considerare nel calcolo delle emissioni di carbonio di tipo scope 3, insieme ai trasferimenti casa-lavoro del personale. Alcuni software disponibili sul mercato aiutano le imprese a stimare in modo preciso le emissioni generate da voli, spostamenti e pernottamenti.

Questi programmi permettono anche di compilare report dettagliati utili alle certificazioni di sostenibilità. Alcune soluzioni, oltre a fornire questi dati, offrono modelli di compensazione delle emissioni attraverso progetti di riforestazione o crediti di carbonio. La tecnologia diventa così strumento pratico per minimizzare l’impatto ambientale senza bloccare le attività di business.

Gestione digitale degli eventi e vantaggi nel settore mice

Il settore meeting, incentive, convention ed eventi registra anch’esso un’evoluzione tecnologica significativa. La guida Newsteca presenta piattaforme specifiche per semplificare ogni fase organizzativa: dalla scelta dei fornitori, alla registrazione dei partecipanti, fino alla raccolta di dati e report finali. Questi strumenti aiutano a snellire le procedure, migliorare la comunicazione con gli ospiti e tenere tutto sotto controllo in tempo reale.

Le soluzioni digitali destinano funzioni precise ad aspetti chiave, come la gestione delle sale, la sicurezza degli accessi e la personalizzazione dell’esperienza per i partecipanti. In un mercato competitivo come il MICE, sapersi avvalere di software performanti rappresenta un valore importante per le aziende e gli organizzatori, soprattutto quando si gestiscono eventi di grosse dimensioni con tempi stretti.

Newsteca conferma dunque la centralità della tecnologia nel settore dei viaggi d’affari e del MICE, mostrando come le imprese si stiano muovendo per rendere questi processi più efficienti, sostenibili e orientati all’esperienza degli utenti. I dati raccolti evidenziano trend chiari e investimenti consistenti, a conferma di un cambiamento ormai consolidato.