Italia rafforza la presenza al arabian travel market di dubai con focus su turismo di lusso e crescita dai paesi del medio oriente
Enit s.p.a. a Dubai 2025 promuove il turismo italiano nel Medio Oriente, con crescita del 21,1% degli arrivi e focus su digitalizzazione, lusso, shopping e rafforzamento della presenza online.

Enit ha partecipato all’Arabian Travel Market 2025 di Dubai, evidenziando la crescita del turismo di lusso dall’area Medio Oriente verso l’Italia, con un forte focus sulla digitalizzazione e il potenziamento delle connessioni tra i due mercati. - Immaginario.tv
L’Enit s.p.a. ha partecipato all’Arabian Travel Market di Dubai, evento centrale per il turismo in entrata e uscita dal Medio Oriente. La fiera del 2025, che si è svolta dal 28 aprile al 1° maggio, ha convogliato più di 47.000 visitatori e 2.600 espositori da 161 destinazioni. Il tema principale è stato la digitalizzazione, considerata chiave per lo sviluppo futuro del turismo mondiale.
La partecipazione dell’enit s.p.a. al arabian travel market di dubai 2025
L’Enit s.p.a. ha preso parte alla fiera di Dubai, riconosciuta come appuntamento indispensabile per chi opera nei viaggi dal Medio Oriente. Questo mercato produce oltre 21 miliardi di euro all’anno, mostrando un interesse crescente verso destinazioni come l’Italia. L’edizione 2025 ha visto una massiccia presenza di operatori e viaggiatori, con la manifestazione che poneva l’accento sulla trasformazione digitale che influenza il modo in cui il turismo si organizza e si promuove.
La diffusione della connettività è stata affrontata come elemento cruciale per attrarre nuovi flussi e per permettere un’esperienza turistica più completa. Attraverso tecnologie digitali si punta ad accompagnare il viaggiatore durante tutte le fasi del viaggio, offrendo servizi sempre più mirati e migliorando la comunicazione con i mercati emergenti.
Il valore del medio oriente per il turismo italiano e i dati sugli arrivi nel 2025
Nel corso della manifestazione, Enit ha presentato dati sull’afflusso turistico dall’area Medio Oriente verso l’Italia. Nei dodici mesi del 2025 si stimano 964.440 arrivi da questi mercati, con un incremento del 21,1% rispetto al 2024. Gli Emirati Arabi Uniti, in particolare, occupano la prima posizione con 310.302 visitatori, pari al 32,2% del totale, in crescita del 16% circa.
I motivi di viaggio prevalenti riguardano la sfera personale e le vacanze, che rappresentano il 37,5% degli spostamenti. L’83% delle persone provenienti da questa regione sceglie le città d’arte italiane come destinazione principale. Tra le mete più apprezzate figurano anche località come Taormina, che tiene un ruolo importante tra le offerte turistiche italiane nel Mediterraneo.
Turismo di lusso e shopping: pilastri dell’attrattività italiana nel medio oriente
Il viaggio in Italia da Dubai e Abu Dhabi include una forte componente legata al lusso e allo shopping di fascia alta. L’Italia si conferma leader mondiale per turismo di lusso anche nelle previsioni del 2025 e attira molte celebrazioni matrimoniali internazionali. Si prevedono 15.100 matrimoni di stranieri nel nostro Paese, con un aumento del 11,4% rispetto all’anno precedente.
Oltre al segmento wedding, il turismo italiano si distingue nella categoria Family Travel e Honeymoon Destination. Le famiglie prediligono mete come l’Italia, le Hawaii e la Costa Rica, mentre le coppie in viaggio di nozze scelgono spesso Grecia e Bali. Il turismo legato agli acquisti coinvolge 2,1 milioni di viaggiatori, confermando la capacità dell’Italia di attirare clienti interessati al luxury shopping nei principali centri urbani.
Analisi dell’immagine dell’italia nei paesi del medio oriente attraverso social e web
Uno studio condotto da Remtene ha analizzato come l’Italia viene percepita online nei sei Paesi maggiormente strategici per il turismo alto spendente: Arabia Saudita, Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Oman e Qatar. L’Italia ha registrato oltre 3.300 menzioni sui social e 1.400 su web solo nell’ultimo mese, segno di una visibilità nettamente superiore rispetto a competitor come Francia e Spagna.
Il sentimento positivo espresso verso l’Italia raggiunge l’83%, molto sopra al 63% della Francia e al 76% della Spagna. A marzo 2025, il Belpaese ha ottenuto oltre un milione di “like” sui social, alimentati da un contributo significativo degli utenti. I temi più discussi riguardano il turismo e la cultura italiana, rappresentando il 44% delle citazioni sul web e il 67% sui social network.
Strategie enit per rafforzare la destinazione italia nel turismo di lusso
Ivana Jelinic, amministratore delegato di Enit, ha sottolineato l’importanza di diversificare le offerte italiane per valorizzare i vari territori e rispondere alle aspettative dei visitatori stranieri. L’Italia non è solo arte e storia ma anche meta primaria per turismo di lusso e shopping.
Enit punta a consolidare la posizione italiana nel mercato del lusso, sfruttando anche la riduzione della soglia per il tax free shopping introdotta dal governo Meloni. Questa misura dovrebbe aumentare l’attrattiva del Paese per chi cerca esperienze di acquisto esclusive. L’apertura del nuovo collegamento aereo Ita tra Italia e Dubai ha aiutato ulteriormente a collegare i due mercati.
Gianluca Caramanna, consigliere del ministro del turismo, ha evidenziato come l’investimento in servizi di qualità e l’attenzione alla digitalizzazione rappresentino elementi fondamentali per sostenere la crescita del turismo in Italia. I dati positivi raccolti indicano un anno 2025 con prospettive di incremento significativo, anche per i visitatori a più alto potere di spesa.