Meteo, prima ondata di caldo africano sull’Italia: punte oltre i 32°C per il ponte del Primo Maggio

Da mercoledì 30 aprile 2025, l’Italia sarà investita dalla prima vera ondata di caldo africano della stagione: termometri in salita oltre i 30 gradi su molte regioni, con afa in aumento e temperature fuori media.

La primavera sta per cambiare volto. Dopo settimane instabili, tra piogge e sbalzi di temperatura, l’arrivo dell’anticiclone africano porterà sulla penisola un netto aumento delle temperature. La trasformazione inizierà a metà settimana e raggiungerà il culmine proprio durante il ponte del Primo Maggio, con condizioni tipicamente estive da nord a sud.

Le previsioni fino a martedì 29 aprile: ultimi scampoli di instabilità

Fino a martedì 29 aprile, una debole circolazione ciclonica continuerà a interessare parte dell’Italia. Le regioni del Centro-Sud e i rilievi del Nord resteranno sotto l’influsso di nubi e qualche residuo temporale. Sulle pianure settentrionali e lungo la costa adriatica centrale, il tempo sarà già più stabile, con temperature in lieve risalita e sole più presente.

Gli scossoni veri e propri, però, sono rimandati. Le condizioni rimarranno ancora variabili, seppure senza fenomeni di forte intensità. Sarà l’ultima fase di una primavera che, almeno finora, ha alternato giornate calde a improvvise rinfrescate.

Dal 30 aprile arriva l’anticiclone africano: temperature da piena estate

La svolta sarà evidente da mercoledì 30 aprile, con l’arrivo dell’anticiclone africano che invaderà l’Italia portando aria molto calda di origine sahariana. Da quel momento, i termometri inizieranno una corsa rapida verso valori tipicamente estivi.

Durante il ponte del Primo Maggio, si prevedono temperature oltre i 30°C in diverse città e aree interne. I picchi più alti si registreranno sulla Valle Padana, nel cuore del Centro Italia e sulle due Isole Maggiori. In Sicilia e nelle vallate alpine si potrebbero toccare punte di 32-33°C, valori anomali considerando il periodo.

Non solo caldo, anche afa e umidità in aumento

Il caldo non sarà l’unico protagonista. L’atmosfera diventerà anche afosa, complice l’umidità accumulata dalle recenti piogge e l’origine stessa della massa d’aria africana.

Città come Bolzano, Trento, Milano, Bologna, Ferrara, Firenze e Roma si preparano a giornate bollenti, con temperature che si attesteranno 7-8°C sopra la media stagionale. Le condizioni potrebbero risultare particolarmente fastidiose nelle ore centrali del giorno, aumentando la sensazione di calore percepito.

Secondo le mappe previsionali, le anomalie termiche raggiungeranno il massimo proprio giovedì 1° maggio, segnando il primo vero anticipo d’estate su larga scala.

Uno sguardo ai prossimi giorni: possibile cambiamento in arrivo

Nonostante l’espansione dell’anticiclone, i modelli iniziano a intravedere un possibile cambiamento a partire da domenica 4 maggio. Si tratta ancora di ipotesi, ma potrebbe tornare una certa instabilità sul nord Italia, con temporali sparsi e temperature in calo.

Gli esperti consigliano di monitorare gli aggiornamenti meteo nei prossimi giorni, perché il quadro potrebbe evolversi rapidamente. Per ora, però, l’Italia si prepara a vivere un ponte di sole, caldo e cielo sereno, in netto anticipo rispetto al calendario.