
La seconda stagione live action di *One Piece* su Netflix, prevista tra fine 2025 e inizio 2026, introdurrà nuovi personaggi chiave come Nico Robin e Crocodile, ampliando la trama con adattamenti rispetto al manga originale e confermando il cast principale. - Immaginario.tv
l’attesa per la seconda stagione di one piece in versione live action su Netflix continua a crescere tra i fan della serie. dopo la fine delle riprese e le prime immagini diffuse a febbraio, ancora non si conosce con precisione la data di uscita: si parla della fine del 2025 o dei primi mesi del 2026. i contenuti social pubblicati dai profili ufficiali puntano a mantenere alta l’attenzione, presentando parte del nuovo cast e offrendo qualche anticipazione sull’andamento della trama. particolarmente interessante è il ruolo che avrà nico robin, uno dei personaggi chiave dell’arco narrativo che si svilupperà nella nuova stagione.
la presenza anticipata di nico robin nel live action e la scena con wapol
l’attrice lera abova, interprete dell’agente della baroque works nota come miss all sunday, ha raccontato in un’intervista video alcuni dettagli sulla sua esperienza sul set. secondo abova, la scena che le è piaciuto di più girare è quella con rob coletti, che presterà volto a wapol, ex re di drum island e capo dei pirati bliking. questa collaborazione tra i due personaggi non avviene in anticipo nel manga o nell’anime originale. infatti, nella versione animata, nico robin entra in scena molto più tardi, come vicepresidente della baroque works durante l’arco di alabasta.
nel live action, nico robin sarà invece introdotta già sull’isola di drum, interagendo con wapol prima di unire le forze con la ciurma di luffy. questo cambio di tempistica fa pensare che la produzione voglia approfondire maggiormente la figura di robin e il ruolo della baroque works in questa stagione. la baroque works resta una minaccia centrale, che accompagna l’intero arco narrativo fino al confronto finale con crocodile, altro personaggio molto atteso. la scelta di anticipare la presenza di robin mostra dunque un’attenzione particolare a creare una narrazione più coesa e coinvolgente per lo spettatore.
i nuovi volti della seconda stagione: crocodile, smoker e altri personaggi chiave
la seconda stagione si annuncia ricca di ingressi importanti. uno dei più rilevanti è joe manganiello, che vestirà i panni di crocodile, antagonista di spicco nella saga di alabasta. accanto a lui, callum kerr interpreterà il viceammiraglio smoker, personaggio noto per la sua tenacia nel catturare i pirati.
altre aggiunte al cast includono katey sagal nei panni della dottoressa kureha, figura centrale durante l’arco di drum island, e rigo sanchez che interpreterà monkey d. dragon, il padre di luffy e leader rivoluzionario. tra le new entry c’è anche charithra chandran, che darà volto a miss wednesday, ossia nefertari bibi, la principessa di alabasta.
questi nuovi arrivi confermano l’intenzione della produzione di espandere e arricchire l’universo di one piece, includendo figure chiave della saga originale e approfondendo le loro storie e motivazioni. l’introduzione di personaggi come dragon e smoker suggerisce una narrazione più articolata, che coinvolgerà sia le dinamiche dei pirati sia quelle delle forze militari.
Il ritorno del cast principale della prima stagione e la prosecuzione delle avventure
la seconda stagione vedrà anche il rientro del cast protagonista già noto al pubblico. iñaki godoy tornerà a interpretare monkey d. luffy, affiancato da taz skylar nel ruolo di sanji, mackenyu come roronoa zoro, emily rudd a interpretare nami e jacob romero gibson nei panni di usopp. questa conferma di parte del gruppo principale garantirà continuità nella narrazione e nel tono della serie.
l’esperienza dei protagonisti nel live action, unita all’inserimento dei nuovi personaggi, promette di dare maggiore profondità alle vicende. la trama dovrebbe seguire l’andamento della saga di alabasta, ma con alcune modifiche rispetto al materiale originale, come l’anticipazione della presenza di robin. la produzione sembra voler mantenere fede alla storia di eiichiro oda, introducendo però adattamenti che agevolano una migliore resa sullo schermo.
il rinnovato cast e la direzione scelta indicano che Netflix punta a sviluppare una stagione più completa e con più tensione drammatica, ampliando i rapporti tra i personaggi e i conflitti che attraversano le varie isole esplorate dalla ciurma di cappello di paglia.
l’insieme di queste novità mantiene un certo mistero attorno alla serie e suscita curiosità tra i fan, rimasti in attesa a lungo. la diffusione graduale di contenuti sul web aiuta a tenere vivo l’interesse verso la serie, anticipando dettagli senza svelare troppo della trama. l’engagement del pubblico pare una delle priorità di Netflix nell’ultima fase di preparazione della seconda stagione di one piece.