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Cina: previsto +27% viaggi transfrontalieri durante vacanze primo maggio

Durante le vacanze del primo maggio 2025, la Cina prevede un aumento del 27% nei viaggi internazionali e transfrontalieri, con oltre 2 milioni di passaggi giornalieri, soprattutto negli aeroporti principali e nei collegamenti con Hong Kong e Macao. - Immaginario.tv

Durante le vacanze del primo maggio 2025, la Cina prevede un aumento del 27% nei passaggi alle frontiere, con picchi negli aeroporti di Shanghai Pudong, Guangzhou Baiyun e Beijing Capital e flussi intensi da Hong Kong e Macao.

Durante le vacanze del primo maggio 2025, la Cina si aspetta un incremento significativo nel numero di viaggi internazionali e transfrontalieri. L’amministrazione nazionale dell’immigrazione ha previsto un picco di passaggi che supererà di quasi un terzo quelli registrati l’anno precedente. Questa crescita coinvolgerà aeroporti, varchi di frontiera e collegamenti con Hong Kong e Macao, segnando un aumento nel movimento dei viaggiatori su scala nazionale.

Crescita prevista negli attraversamenti di frontiera durante il primo maggio

Secondo i dati forniti il 28 aprile da Pechino, la media dei passaggi giornalieri alle frontiere durante la pausa per il primo maggio si attesterà intorno ai 2,15 milioni. Questo valore rappresenta un aumento del 27% rispetto all’anno passato. Il periodo di maggiore affluenza sarà concentrato tra il primo maggio e il 5 maggio, date in cui si prevedono numerosi spostamenti per motivi turistici, familiari o di lavoro.

L’amministrazione nazionale dell’immigrazione ha sottolineato l’importanza di gestire con attenzione il traffico per evitare congestioni, soprattutto alle frontiere terrestri e negli aeroporti principali. La crescita di questi numeri riflette anche il ritorno alla mobilità dopo le restrizioni degli anni recenti, indicatore di una ripresa consistente del turismo e degli spostamenti internazionali.

Traffico aeroportuale in aumento con shanghai in prima fila

Tra gli aeroporti di tutta la Cina, Shanghai Pudong sarà al centro del maggior volume di traffico internazionale, con oltre 100 mila passaggi stimati ogni giorno. A seguire ci saranno Guangzhou Baiyun, con circa 50 mila viaggiatori, e Beijing Capital, che si attende gestirà circa 45 mila transiti quotidiani. Questi dati evidenziano come le grandi città costiere siano punti nevralgici per i collegamenti con l’estero durante le festività.

L’amministrazione nazionale dell’immigrazione ha previsto un aumento progressivo del traffico, segnalando la necessità di un coordinamento stretto tra diversi enti di controllo per mantenere scorrevoli le operazioni di frontiera. Gli aeroporti saranno inoltre chiamati a gestire flussi intensi con attenzione all’organizzazione degli spazi e tempi di attesa.

Il ruolo di hong kong e macao nel flusso transfrontaliero

Le regioni di Hong Kong e Macao giocheranno un ruolo chiave nell’incremento del movimento tra Cina continentale e aree amministrative speciali. I collegamenti tra queste aree sono in aumento, e le vacanze del primo maggio contribuiranno a un importante flusso di persone in entrata e uscita da questi territori.

Eventi importanti programmati in queste zone amplificheranno il numero di viaggiatori, spingendo le autorità a tenere sotto controllo con particolare attenzione la gestione del transito. La cooperazione tra i diversi uffici di immigrazione e sicurezza sarà cruciale per ridurre i tempi di attesa e garantire un passaggio agevole e sicuro.

Misure di controllo e gestione ai valichi di frontiera

Per evitare lunghe attese e disagi per i viaggiatori, la NIA ha chiesto un aumento del personale addetto alla sicurezza e alle operazioni di frontiera durante il periodo festivo. L’obiettivo è mantenere i tempi di attesa sotto i 30 minuti, anche nei momenti di punta.

Le autorità sono state sollecitate a fornire aggiornamenti costanti sul traffico, in modo da informare in tempo reale chi si muove tra le frontiere. Questi provvedimenti puntano a contenere possibili criticità derivanti dai flussi in crescita e a garantire un passaggio ordinato nelle aree di controllo.

Le festività del primo maggio si profila quindi come un banco di prova per le capacità organizzative delle amministrazioni cinesi nel gestire il transito degli oltre due milioni di viaggiatori ogni giorno sulle proprie frontiere.