A materia il mese di maggio tra natura, cammini e racconti di esplorazioni straordinarie
a maggio a materia una serie di eventi tra cammini, fotografia naturalistica, resistenza personale e comunicazione ambientale con ospiti come marco colombo, dario tubaldo e barbara nappini

A maggio a Materia si susseguono eventi dedicati all’ambiente e al viaggio, con incontri su cammini storici, fotografia naturalistica, storie di resilienza e comunicazione ecologica, per esplorare e riflettere sul rapporto tra uomo e natura. - Immaginario.tv
Il calendario di maggio a materia promette una serie di eventi dedicati all’ambiente e al viaggio, con incontri che si concentrano su cammini, fotografia naturalistica e storie di resistenza personale legate alle sfide globali. Ogni appuntamento offre uno sguardo approfondito su territori, animali, esperienze outdoor e riflessioni sul rapporto tra uomo e natura.
La via francisca del lucomagno: un viaggio a piedi da casa a pavia
Il 5 maggio alle 21:00 prende il via la serie di incontri con “Esco a fare due passi”, una serata dedicata alla Via Francisca del Lucomagno. Questo cammino storico attraversa la Lombardia collegando il Lago Ceresio a Pavia, attraversando paesaggi rurali e borghi antichi. Durante l’incontro, esperti e appassionati raccontano le peculiarità del percorso, le origini storiche e le attrattive naturalistiche che si incontrano lungo i circa 200 km di tracciato. L’attenzione si concentra sulle esperienze di chi ha percorso la via a piedi, sulle difficoltà del cammino ma anche sulle bellezze paesaggistiche e culturali che il percorso offre. Sono descritti i punti di interesse come chiese, antichi insediamenti e zone naturali poco conosciute. L’evento invita anche a riflettere su come camminare a passo lento permetta di scoprire il territorio in modo più autentico e sostenibile, lontano dal turismo di massa.
Alla scoperta degli animali italiani con marco colombo
Il 7 maggio alle 21:00 Marco Colombo, naturalista e fotografo, guiderà il pubblico tra gli animali che popolano i mari, i boschi e le montagne italiane. Attraverso immagini e racconti, si esplorano specie comuni e rare, soffermandosi su comportamenti, adattamenti e ambienti naturali. Lavorando soprattutto nella provincia di Varese e nel Mediterraneo, Colombo illustra come le condizioni ambientali influenzino la fauna locale. Durante la serata, si approfondiranno gli aspetti meno noti di alcune specie, a esempio i rapaci che nidificano nel nord Italia o i pesci mediterranei meno osservati. La fotografia naturalistica diventa strumento per documentare il cambiamento dei territori e la necessità di tutelare gli habitat naturali. L’evento si propone anche di sensibilizzare sull’importanza della biodiversità e sulle minacce che le specie affrontano.
Master fauna hd e il dialogo sulla visione ambientale con vareseNews
L’8 maggio alle 14:00 materia ospita una lezione aperta del master Fauna HD, un corso che avvicina alla fotografia e al giornalismo scientifico attraverso un approccio pratico e teorico. Mauro Fattor e Marco Ferrari, docenti e giornalisti, terranno l’incontro integrato da un’intervista al direttore di VareseNews, Marco Giovannelli. Il confronto si concentra sul ruolo della comunicazione giornalistica nel raccontare temi legati all’ambiente, sottolineando le sfide della cronaca ambientale. La lezione mette in evidenza come strumenti come foto, video e reportage aiutino a stimolare l’attenzione pubblica sulle questioni ecologiche. Viene affrontata la relazione tra informazione locale e tematiche globali, mostrando esempi concreti di inchieste e storie legate al territorio varesino. L’evento si rivolge a chi cerca contenuti scientifici rigorosi presentati in modo accessibile.
Svaresando: raccontare la provincia di varese con uno sguardo fresco
Valerio Fazio, giovane creator e fondatore del progetto Svaresando, racconta il 12 maggio alle 21:00 la provincia di Varese con un approccio che usa Instagram e TikTok per raggiungere un pubblico diverso dal solito. Il suo racconto diventa una mappa fatta di immagini, video e storie ironiche o sorprendenti. Fazio svela angoli nascosti e particolarità della zona, proponendo una visione vivace e non convenzionale del territorio. L’iniziativa parte dalla voglia di comunicare la realtà locale senza filtri istituzionali, offrendo una narrazione giovane e diretta. L’incontro mostra come i social media si prestino oggi a racconti territoriali che valorizzano il quotidiano e il vissuto personale, oltre che le tradizioni e le feste locali. Svaresando si presenta come esempio di comunicazione partecipata e innovativa.
Dopo l’incidente: resilienza personale e sfide ambientali in un libro
Giovanni Ludovico Montagnani presenta il 15 maggio alle 20:30 il suo libro “Dopo l’incidente”, un testo che intreccia storie di impatto personale con riflessioni sulle difficoltà ambientali globali. Montagnani narra la sua esperienza di recupero dopo un grave incidente, affrontando temi di forza d’animo, adattamento e speranza. Nel racconto emergono paralleli tra il cammino verso la guarigione e le sfide che la Terra deve affrontare per sopravvivere ai cambiamenti climatici. Il libro esplora come la cura di sé e dell’ambiente siano connesse, proponendo un invito a non arrendersi davanti alle difficoltà. L’autore insiste sulla responsabilità collettiva e individuale verso la natura, evidenziando gesti concreti e modi di vivere più consapevoli.
Viaggio in bikepacking dall’islanda all’iran con dario tubaldo
Il 19 maggio alle 21:00 Dario Tubaldo racconta un’avventura di 800 km in bikepacking che lo ha portato da paesaggi islandesi a deserti iraniani. Tubaldo illustra le difficoltà affrontate su terreni vari, dalle salite ripide alle condizioni atmosferiche estreme. L’incontro combina immagini scattate durante il viaggio con aneddoti che descrivono le tappe, gli incontri con le comunità locali e le solitudini dei percorsi più remoti. Il racconto dà risalto alle preparazioni necessarie per un’attività di questo tipo, dalle scelte tecniche agli equipaggiamenti da portare nello zaino. Tubaldo mette in luce aspetti di adattamento fisico e mentale alla fatica, sottolineando il contatto stretto con paesaggi diversi e poco frequentati. La serata si rivolge agli appassionati di sport all’aria aperta e a chi cerca esperienze di viaggio fuori dagli schemi.
Andar per funghi: habitat e curiosità tra specie commestibili e velenose
Il 20 maggio alle 21:00 Mario Cervini, presidente di AMB Varese, conduce una lezione dedicata al mondo dei funghi. Cervini spiega i diversi habitat in cui crescono queste specie, soffermandosi sui periodi dell’anno più adatti per la raccolta. Vengono presentate caratteristiche che aiutano a distinguere i funghi commestibili da quelli velenosi, con suggerimenti pratici per evitare errori. La lezione include anche informazioni sulla biodiversità fungina presente nel varesotto, indicando zone di interesse e criteri per rispettare l’ambiente durante la raccolta. Cervini mette in guardia contro pericoli comuni legati al consumo non corretto e invita a valorizzare il micelio come parte degli ecosistemi forestali. L’incontro si presta a chi ama la natura e vuole approfondire un tema legato a tradizioni e conoscenze locali.
La natura delle belle cose: la presentazione del libro di barbara nappini
Il 29 maggio alle 19:00 Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia, chiude il ciclo di appuntamenti con la presentazione di “La natura bella delle cose”. Il libro riflette sul rapporto tra bellezza e cambiamenti sociali, immaginando un futuro più autentico e attento agli equilibri naturali. Nappini propone una lettura che valorizza gli aspetti estetici della natura come elementi fondamentali per comprendere l’importanza di preservare ambienti e tradizioni. Il testo unisce temi culturali e ambientali, invitando a riconoscere nella bellezza uno strumento di riflessione e azione. Durante l’incontro si approfondiranno concetti legati alla sostenibilità sostenuta da pratiche agricole e alimentari che rispettano i cicli naturali. L’evento conclude un mese dedicato alla natura come fonte di ispirazione e testimonianza di storie con radici profonde nella terra e nella comunità.