Piano straordinario di viabilità per i funerali di Papa Francesco: misure eccezionali per la Capitale
Anas attua un piano straordinario per gestire il traffico a Roma in occasione dei funerali di Papa Francesco, garantendo viabilità fluida e accoglienza per migliaia di fedeli e autorità internazionali.

In vista dei funerali di Papa Francesco, programmati per il 26 aprile 2025, l'Anas ha attivato un piano straordinario per gestire l'afflusso di fedeli e autorità a Roma. Il piano prevede un potenziamento dei servizi sulle principali strade, il monitoraggio della viabilità e la sospensione temporanea di cantieri per evitare disagi. In collaborazione con la Protezione Civile, si stanno organizzando misure log - Gaeta.it
Nell’attesa dei funerali di Papa Francesco, fissati per sabato 26 aprile 2025, l’Anas ha attivato un piano straordinario per gestire l’afflusso di fedeli e rappresentanti istituzionali nella Capitale. L’iniziativa mira a garantire una viabilità fluida in occasione di un evento che attirerà migliaia di persone, con particolare attenzione ai Capi di Stato e di Governo previsti da tutto il mondo. Il contesto richiede un’organizzazione meticolosa, data la portata del lutto manifestato localmente e globalmente.
Potenziamento dei servizi Anas sulle strade principali
Per far fronte all’aumento previsto del traffico, Anas ha implementato un potenziamento del personale sui principali assi viari che conducono a Roma. Due aree prioritizzate sono l’Autostrada A90, nota come Grande Raccordo Anulare, e l’Autostrada A91, che collega la città all’aeroporto di Fiumicino. A queste si aggiunge la Strada Statale 7, l’Appia, fondamentale per il raccordo tra il centro storico e le periferie.
Il monitoraggio delle condizioni di viabilità include anche un’attenta supervisione delle strade consolari, come la SS1 Aurelia, la SS2 Cassia, la SS3 Flaminia e la SS4 Salaria, aree che tradizionalmente accumulano un elevato volume di veicoli durante eventi di tale rilevanza. Con una disponibilità immediata di risorse, Anas si prepara a gestire la situazione in tempo reale per minimizzare disagi.
Organizzazione e gestione del traffico veicolare
Il piano concretizza un’azione mirata per il controllo dei flussi di veicoli, con un dispiegamento di 2.300 risorse Anas operative sia sulle strade che all’interno delle sale operative, già programmato a seguito delle necessità legate all’esodo di Pasqua. A tal proposito, è stata prevista la sospensione temporanea di circa l’80% dei cantieri attivi sulla rete stradale italiana, per evitare situazioni che possano ostacolare il traffico.
Anche nel contesto della gestione della viabilità turistica, particolare attenzione viene riservata ai parcheggi degli autobus turistici, nonché ai percorsi di trasferimento delle autorità straniere dagli aeroporti al centro di Roma. Questi aspetti vengono esaminati nei dettagli per garantire un’accoglienza adeguata nel momento in cui le delegazioni internazionali giungeranno.
Collaborazione con la Protezione Civile e riunioni operative
Il piano di viabilità è stato redatto in stretto coordinamento con la Protezione Civile Nazionale, che ha l’onere di gestire e coordinare le operazioni. Negli ultimi giorni, sono stati effettuati diversi incontri operativi per affrontare le problematiche di maggiore urgenza relative alla viabilità, evidenziando l’importanza di una risposta tempestiva e coordinata.
Le riunioni hanno riguardato la logistica dell’aumento del traffico verso Roma e le meccaniche di gestione dei parcheggi, elementi chiave per evitare congestionamenti. Tali misure assicurano che gli arrivi delle autorità straniere avvengano senza intoppi, favorendo la fluidità dei trasferimenti e il rispetto delle tempistiche previste.
Le preparazioni in corso testimoniano il livello di impegno e professionalità richiesti in occasioni di extrema rilevanza come quella prevista. Ogni dettaglio verrà monitorato attentamente fino all’ultimo momento, con l’obiettivo di onorare adeguatamente la memoria di Papa Francesco e accogliere nel migliore dei modi tutti coloro che si uniranno a questo importante saluto.