Home » Travel » Nomadi digitali, ecco le 6 città perfette dove trasferirsi nel 2025 per lavorare felici
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Le migliori città per nomadi digitali nel 2025: mete emergenti tra Europa e Asia, ideali per vivere e lavorare da remoto con un ottimo rapporto tra costi e qualità della vita.

Sempre più professionisti scelgono la vita da nomadi digitali, attratti da destinazioni capaci di offrire connessioni affidabili, spazi coworking e una buona qualità della vita. Nel 2025 alcune città emergono per equilibrio tra costi, cultura e opportunità: ecco le più consigliate.

Il fascino tra cultura e tecnologia

Lisbona resta una meta amata dai lavoratori da remoto per il suo clima mite, il cibo eccellente e la scena tech in crescita. Quartieri come Alfama o Bairro Alto regalano ispirazione, mentre zone più economiche come Alcântara offrono alloggi accessibili. Gli spazi coworking come Second Home sono tra i più apprezzati in Europa. Il visto per nomadi digitali facilita la permanenza.

Zagabria, capitale croata, si fa notare per atmosfera tranquilla, costo della vita contenuto e un ambiente urbano ricco di eventi. Vivere qui costa tra 800 e 1.200 euro al mese. Il centro città offre coworking moderni e i quartieri come Maksimir sono perfetti per chi cerca quiete e verde. La vicinanza alla costa adriatica è un plus.

Natura e lavoro remoto nell’isola eterna

L’isola di Madeira, conosciuta come la primavera eterna, è perfetta per chi ama il mare e la montagna. A Funchal, co-living e coworking come il Digital Nomads Village permettono di lavorare in ambienti stimolanti. Il costo medio è tra 1.000 e 1.500 euro al mese, e le attività outdoor sono illimitate.

Malaga, sulla Costa del Sol, offre mare, cultura e un’ottima rete di coworking. Con costi tra 1.200 e 1.800 euro, rappresenta un buon compromesso tra modernità e relax. Il centro è dinamico, mentre quartieri come Pedregalejo offrono soluzioni più economiche. Ottimi collegamenti e numerose attività culturali completano il quadro.

Vita intensa a basso costo

La capitale della Thailandia continua ad attrarre con la sua connessione stabile, vita notturna vibrante e gastronomia unica. Vivere a Bangkok costa tra 1.000 e 1.500 dollari mensili. Le zone migliori per vivere sono Sukhumvit e On Nut, ricche di alloggi moderni e spazi per professionisti da remoto. Il clima tropicale e i mercati tradizionali sono parte del fascino.

Sofia, in Bulgaria, è una delle mete più economiche per lavorare da remoto. Si spende tra 800 e 1.200 euro al mese e si vive bene tra coworking, eventi culturali e natura a portata di mano. Quartieri come Lozenets sono ideali per uno stile di vita tranquillo, mentre Studentski Grad attrae giovani freelance. La vicinanza al massiccio del Vitosha la rende perfetta per gli amanti delle escursioni.

Dalle capitali europee alle perle asiatiche, il 2025 offre un ventaglio di scelte per chi lavora in mobilità. La vita da nomade digitale non è più un’eccezione, ma una realtà concreta che si costruisce città dopo città, connessione dopo connessione.