A Maruggio, frazione di Bitonto, un pensionato di 75 anni, Vincenzo Visaggi, ha ucciso la moglie Lucia Chiapparino, sempre di 75 anni, con delle forbici. Dopo l'aggressione, Vincenzo ha tentato di suicidarsi e ora è ricoverato in ospedale. La comunità è scossa dall'accaduto, che ha riacceso il dibattito sulla violenza domestica, evid - Gaeta.it
A Maruggio, frazione di Bitonto, una tranquilla mattinata si è trasformata in tragedia. Vincenzo Visaggi, un pensionato di 75 anni, ha ucciso la moglie, Lucia Chiapparino, sempre di 75 anni, utilizzando un paio di forbici. L’episodio è avvenuto all’interno della loro abitazione, dove è stata rinvenuta l’arma del delitto. Il gesto violento ha scosso la comunità locale, portando alla luce le dinamiche di una coppia che aveva condiviso gran parte della propria vita insieme.
il tragico accadimento e i soccorsi
Secondo le informazioni disponibili, Vincenzo ha aggredito Lucia in un momento che resta da chiarire. Le circostanze precise non sono ancora state ricostruite completamente, ma si sa che dopo l’aggressione, il pensionato ha tentato di ferirsi al torace con le stesse forbici utilizzate contro la moglie. Le sue ferite, sebbene non letali, hanno richiesto l’intervento dei soccorsi. È stato trasportato in codice giallo presso il Policlinico di Bari, dove attualmente è ricoverato sotto sorveglianza.
reazione della comunità
La notizia ha scosso profondamente la comunità di Bitonto, che ha sempre visto la coppia come uno dei tanti volti della vita di quartiere. Molti vicini hanno raccontato di come la coppia sembrasse all’apparenza tranquilla, senza segni evidenti di conflittualità. Le autorità locali stanno indagando sull’accaduto per comprendere appieno le motivazioni alla base di questo gesto estremo. Testimoni sono stati interrogati per raccogliere informazioni su eventuali tensioni precedenti, mentre gli investigatori si concentrano sulla vita e le dinamiche familiari della coppia.
sicurezza e prevenzione della violenza domestica
Questo tragico episodio riporta l’attenzione sulla questione della violenza domestica, un problema che continua a colpire molte comunità in Italia. Le istituzioni e le associazioni locali stanno cercando di rompere il silenzio intorno a queste problematiche, promuovendo campagne di sensibilizzazione e supporto per coloro che vivono situazioni simili. La necessità di creare ambienti sicuri per le donne, e di offrire supporto a chiunque sia in difficoltà, è ora più che mai evidente dopo l’accaduto di Maruggio.
importanza della prevenzione
Sia gli esperti che i membri della comunità sottolineano l’importanza di prevenire simili tragedie attraverso il dialogo, l’educazione e il supporto psicologico. La speranza è che eventi come questo possano stimolare un’azione concreta per affrontare la violenza domestica, rendendo gli spazi abitativi più sicuri e incoraggiando chi vive queste esperienze a chiedere aiuto.
